A Messina sulle tracce di Cannavacciuolo – Mangiare le migliori braciolettine messinesi e una ricetta

Un articolo La Terra del Gusto – Tra i piatti piu’ apprezzati della cucina siciliana sono le braciolettine. Scopriamo i migliori ristoranti di Messina e una ricetta. Antonino Cannavacciuolo le ha solo gustate in riva allo Stretto o le vedremo “protagoniste” a MasterChef 13?

Antonino Cannavacciuolo: braciolettine e lo Stretto di Messina

chef Antonino Cannavacciuolo e le braciolettine a Messina photo credits @lidohorcynusorca

In questa estate 2023 tanti personaggi legati al mondo di MasterChef Italia sono passati dalla Sicilia e in particolare da Messina. Avevamo parlato ad esempio delle presenza di Carlo Cracco a Lipari, nelle Isole Eolie alle porte di Messina.

E se Carlo Cracco da anni non è piu’ giudice di MasterChef Italia, Antonino Cannavacciuolo è ancora in “carica” e moto probabilmente lo vedremo presto a MasterChef 13. Ma cosa faceva a Capo Peloro, punta dello Stretto di Messina a mangiare braciolettine? In viaggio per turismo o appunto per MC? Vedremo!!

Dove mangiare le braciolettine a Messina? Non solo ristoranti

Lido Horcynus Orca Capo Faro – Un panino in riva allo Stretto imperdibile

Per la cronaca la foto è stata scattata al  Lido Horcynus Orca a Capo Peloro  o Capo Faro e iniziano proprio da qui i nostri “suggerimenti” su dove gustare le braciolettine. Nell’attrezzato bar di questo lido si gustano, tra le altre cose, degli ottimi panini con le braciolettine di carne o di pesce spada. La cottura è alla brace ed è curata magistralmente da Vittorio Mancari, un vero maestro che ha conquistato anche chef Cannavacciuolo. Ovviamente l’abbinamento ideale è con una Birra dello Stretto prodotta a Messina.

Number One a Messina – Braciolettine all you can eat 

Da non perdere in centro a Messina Number One con le due serate del martedì e giovedì dedicate alle braciolettine. Ben 8 gusti per una offerta all you can eat.  #braciolettiamo: “Ordina quanti spiedini vuoi a tua scelta. Unica regola: mangiali tutti.” Imperdibile!

Ricetta Braciolettine alla messinese con la lonza di maiale

A Messina sono un piatto sempre di “stagione”. Parliamo delle braciolettine  alla messinese, squisiti involtini preparati con sottili fettine di carne di manzo, spessore tipo carpaccio, ma con varianti di pollo, di pesce spada o, come nella nostra ricetta, con la lonza di maiale.

In ogni caso sono delle deliziose fettine  di carne passate nel pangrattato aromatizzato con prezzemolo, aglio e formaggio grattugiato, farcite con provola a realizzare deliziosi fagottini, che infilzati su spiedino verranno cotti, alla griglia, anche su brace, o velocemente in padella o piastra con un filo di olio di oliva.

Ricetta braciolettine alla messinese – Ingredienti

  • 600 grammi di lonza di maiale
  • 200 grammi di pangrattato
  • Prezzemolo tritato q.b.
  • 1 spicchio Aglio
  • 3 cucchiai di formaggio grattugiato (parmigiano o pecorino stagionato)
  • Sale, Pepe, Olio Evo qb.
  • 80 grammi formaggio a pasta dura (Galbanino, Asiago)

Ricetta braciolettine alla messinese – Preparazione

Prepariamo il pangrattato condito, dovrà essere abbondante per riempire bene le braciolettine e cospargerle esternamente. Unire il pangrattato con il prezzemolo tritato, l’aglio privato dell’anima. Aggiungiamo il formaggio grattugiato, anche un mix tra parmigiano e pecorino stagionato, sale, pepe e poco olio di oliva. Mescolare bene unendo anche un paio di cucchiai di acqua.

Molto importante e che le fettine di carne o pesce siano sottili. Eventualmente copritele con della carta forno e battetele leggermente con un batticarne.

Con l’impasto del pangrattato, che dovrà essere umido per l’olio e l’acqua, crete delle palline o meglio pallottoline, mettendo al centro un pezzetto di formaggio.

Passiate le fette di carne nel pangrattato aromatizzato ben mescolato, facendolo aderire e poi mettete dentro una pallottolina di pangratatto.

Il pangrattato nelle braciolettine messinesi da una parte raccoglie i succhi della carne in cottura e ne mantiene il gusto, dall’altra essendo di recupero (pane avanzato) abbassa di parecchio il costo del piatto. Quindi più gusto e meno costo! Il segreto è usarne la giusta quantità, ovvero abbondante e ben condito.

Chiudiamo a formare un fagottino, lasciando la provola bene all’interno. Mettiamo poi 4 fagottini su ogni spiedino. Facciamo combaciare la chiusura con il lato in cui infilziamo il fagottino, così rimane ben chiuso.

Cuociamo in padella calda con poco oli odi oliva, 2 minuti per parte, senza farli annerire troppo, se necessario copriamo con coperchio. Se sono troppo scuri, ma non cotti li possiamo passare 2 minuti a 700 Watt in microonde o 5 minuti in forno a 200°c.

Serviamo i nostri involtini alla messinese, ben caldi con la prova che fila all’interno. Vi consiglio di provarli hanno un gusto eccezionale, devo dire che con la lonza mi hanno proprio stupita, favolosi, non vedo l’ora di rifarli, molto presto.

Presto su SKY e Now la nuova edizione di MasterChef Italia la tredicesima.  Scopri tutti gli aggiornamenti e le anticipazioni MasterChef 13  – il calendario editoriale La Terra del Gusto

A Messina sulle tracce di Antonino Cannavacciuolo – Mangiare le migliori braciolettine messinesi e una ricetta- Protagoniste a Masterchef 13 ? Vedremo